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giovedì 26 maggio 2016

"Edison luce leggera": rimborso del Canone Rai in bolletta

Edison luce leggera, sconto del Canone RAI in bolletta
Edison lancia una campagna per cercare di accaparrarsi nuovi clienti. Con la tariffa "Edison luce leggera", la compagnia restituisce l'importo del Canone RAI. L'offerta, annunciata in coincidenza della prima uscita pubblica del nuovo ad, Marc Benayoun, è riservata sia ai vecchi clienti (che però devono comunicare alla compagnia di voler migrare al nuovo programma) sia a chi passa a Edison da un altro operatore entro l'autunno. I clienti riceveranno eventualmente il rimborso anche della prima rata, quella di 70€ che si paga a luglio 2016.
Secondo alcuni recenti sondaggi, il Canone RAI è una delle tasse più odiate dagli italiani, più dell'IMU, Bollo Auto e accise sulla benzina. E proprio per questo, per evitare il fenomeno della grande evasione fiscale legata alla tassa sul possesso di un televisore, da quest'anno, il Canone Rai si paga direttamente con la bolletta della fornitura di energia elettrica

Altri fornitori di energia elettrica potrebbero seguire l'esempio della compagnia francese.

"Edison luce leggera", la tariffa che rimborsa integralmente il costo del Canone RAI in bolletta per il primo anno

"Edison luce leggera - si legge in una nota della compagnia francese - sconta il canone della tv dalla bolletta elettrica per tutto il primo anno attraverso 10 rate mensili da 10 euro ciascuna. Il prezzo dell'energia è bloccato per due anni".

L'obiettivo dell'azienda è quello di attirare a sé almeno 100 mila nuovi clienti (da sommare ai circa 1,2 milioni che già ha), anche attraverso una massiccia campagna pubblicitaria.

(Fonti e Approfondimenti: Facebook - Pagina ufficilae sconti-e-offerte.blogspot.it)

giovedì 21 aprile 2016

Il prezzo delle sigarette aumenta di 20 centesimi

Aumenta il prezzo delle sigarette di 20 centesimi
Potrebbe essere la volta buona per smettere di fumare.

Da ieri 20 aprile 2016 si registra un nuovo aumento del prezzo delle sigarette. L'aumento di 0.20€ è effetto del decreto "anti-fumo" dello scorso 2 febbraio. A risentire dell'aumento sono soprattutto alcuni prodotti della Philip Morris, mentre per il momento sono esclusi dall'aumento i tabacchi trinciati e i sigari.

Il decreto "anti-fumo" è teso a contrastare il "vizio" del fumo, soprattutto tra i giovani. Prevede, tra l'altro, il divieto di produzione di pacchetti di sigarette "da 10". C'è poi l'obbligo di stampare sui pacchetti immagini "forti", come già avviene in molti paesi europei. Bandito, inoltre, il tabacco da uso orale e quello da masticare.

Aumento "bionde", alcuni esempi

Da ieri il prezzo di un pacchetto di Marlboro è passato da 5.20€ a 5.40€. Nella prima tranche di aumento di 20 centesimi rientrano anche Merit (solo le "soft"), Chesterfield e Diana. MS e altri marchi dovrebbero aumentare nei prossimi giorni.

(Fonti e Approfondimenti: Facebook - Pagina ufficilae sconti-e-offerte.blogspot.it)

lunedì 18 aprile 2016

Riduzione ed esenzione bollo auto

Il Bollo Auto è una delle tasse più odiate dagli italiani. Ma non tutti devono pagarlo.
Ecco quali sono i requisiti per godere di una riduzione o esenzione dal pagamento del Bollo Auto.

Auto Elettriche: chi acquista un'auto elettrica è esentato al 100% dal pagamento del bollo auto per i primi 5 anni. Trascorso questo periodo si è tenuti a pagare solo il 25% rispetto a chi possiede un'auto a benzina o diesel.

Auto Ibride: chi immatricola un'auto ibrida in Basilicata o Puglia non paga il bollo per i primi 5 anni. Chi invece risiede in Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia o Veneto non lo paga per 3 anni. Ma anche chi risiede in tutte le altre Regioni ha comunque delle agevolazioni: in particolare il bollo auto deve essere pagato in funzione dei Kw solo della "componente" termica e non su quella elettrica.

Auto GPL: nelle Regioni Basilicata, Liguria, Lombardia e Piemonte non si paga il bollo per i primi 5 anni dall'immatricolazione. In Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Molise, Puglia, Sardegna, Toscana, Trentino Alto Adige, Valle d'Aosta e Veneto si paga solo il 25% del dovuto. Nelle Marche è in vigore una tariffa agevolata a 2,29 euro per Kw. Altre agevolazioni per questa tipologia di autovetture esistono regione per regione. In Piemonte, per esempio, dopo i primi 5 anni di esenzione totale, le auto a metano e benzina pagano un quinto della tariffa intera e quelle a gpl e benzina pagheranno un quarto della tariffa intera La tariffa intera è calcolata in 2,58€/Kw.

Chi risiede in determinati Comuni, può approfittarne per aderire al progetto "A Gas per l'Ambiente", campagna di incentivi 2016 per la trasformazione della propria auto in GPL/metano (elenco dei 674 Comuni interessati).


Esenzione Bollo Auto per disabili e auto storiche

Riduzioni ed esenzione dal pagamento del bollo sono riservate alle auto utilizzate da disabili (o accompagnatori), ad alcune condizioni, e auto storiche.

Sordomuti, non vedenti e soggetti con ridotte o impedite capacità motorie godono dell'esenzione totale dal pagamento del bollo auto per motori fino a 2.000 cc con motore a benzina e fino a 2.800 cc con motore a diesel. Alle stesse condizioni vige l'esenzione anche i soggetti familiari che hanno a carico le categorie appena citate.
Esenzione anche per motocarrozzine, macchine elettriche e motocicli leggeri utilizzati da invalidi o mutilati, oltre che per veicoli utilizzati nelle missioni umanitarie e per il trasporto di persone bisognose di cure mediche. Non rientrano automaticamente in quest'ultima categoria le autoambulanze utilizzate a fine di lucro (la richiesta di esenzione del bollo può essere comunque presentata alla Regione di appartenenza che valuterà caso per caso).

Le auto storiche (quelle con più di 30 ani dall'immatricolazione, e non 20 come fino a poco tempo fa), godono dell'esenzione totale dal pagamento del bollo, indipendentemente dalla Regione di appartenenza. Se un veicolo circola però su strada pubblica, è prevista una tasa forfettaria di 28,40 euro per le auto e 11,36 euro per le moto.
In materia di auto storiche, tuttavia, alcune Regioni recentemente hanno introdotto delle normative ad hoc. Per cui per sapere con certezza se si gode di riduzione o esenzione è consigliabile comunque collegarsi al sito ufficiale dell'ACI.


(Fonti e Approfondimenti: Motorlife, Aci - Automobile Club d'Italia)

venerdì 1 aprile 2016

Modulo esenzione Canone RAI 2016


Oggetto: Modulo esenzione Canone RAI 2016
Dal: 04 aprile 2016
Al: 30 maggio 2016 (presso Caf, dopo vale per il 2017)
Sconti: Esenzione delle rate in bolletta elettrica
Dove: Agenzia delle Entrate - Modelli Canone RAI


Modulo esenzione Canone RAI - Agenzia delle Entrate
Come annunciato nei mesi scorsi, con l'ultima Legge di Stabilità, il Governo ha introdotto il Pagamento in bolletta del Canone RAI.
Con questo provvedimento si vuole arginare il fenomeno dell'evasione della tassa di possesso di un televisore.

Ma, ovviamente, chi non possiede un televisore non è tenuto al pagamento della tassa.
Chi ne ha diritto può richiedere l'esenzione del pagamento del Canone Rai direttamente online, per l'anno 2016 dal 4 aprile entro il 30 maggio oppure rivolgendosi ad un Caf.

C’è tempo fino al 30 aprile nel caso in cui la richiesta di esenzione viene inviata per raccomandata A/R. In questo caso il modulo va presentato, unitamente a una copia di un documento d’identità, all'indirizzo: "Agenzia delle entrate, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino".

Modulo esenzione Canone Rai disponibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate

Il modulo presente sul sito dell'Agenzia delle Entrate è una autocertificazione, e chiunque tramite autocertificazione commette un reato.

Scarica il modulo da questa pagina>>.

(Fonti e Approfondimenti: Facebook - Pagina ufficilae sconti-e-offerte.blogspot.it)

domenica 17 gennaio 2016

Canone Rai in bolletta dal 1° luglio 2016

Canone Rai in bolletta elettrica
Canone Rai in bolletta dal 1° luglio 2016.
Nella fattura della fornitura di energia elettrica che riceveremo nel mese di luglio sarà inserita una specifica voce di 70 euro, che compre le rate dei mesi precedenti a partire da gennaio 2016. I restanti 30€ di canone verranno "spalmati" nelle bollette successive fino a dicembre. In totale si arriverà alla quota di 100 euro, meno dell'importo previsto per gli anni passati. La ratio del provvedimento è proprio quella del "pagare tutti e pagare meno".
E' una vera e propria rivoluzione quella che interessa milioni di italiani a partire dalla seconda metà del 2016. In Canone Rai non si pagherà più tramite un bollettino apposito, come è successo negli anni precedenti, ma direttamente attraverso la bolletta per la fornitura di energia elettrica.

Il provvedimento, previsto nell'ultima Legge di Stabilità, è teso ad arginare il fenomeno dell'evasione della tassa di possesso su un televisore.

Chi non pagherà il canone?
Oltre a tutti gli esoneri previsti, non pagherà il canone chi non possiede un televisore. Per dimostrarlo è obbligatoria una dichiarazione da inviare all'Agenzia delle Entrate.

(Fonti e Approfondimenti: Facebook - Pagina ufficilae sconti-e-offerte.blogspot.it)